lunedì 4 luglio 2011

Sospiri

Sospiri.
E la temeraria paura
di volare ci assiste,
il verso si estende
e su di lui pensieri sparsi
e tu con essi
leggera t'assopisci...

Mi soffermo a guardare
il tuo fievole ricordo:
quanto vorrei averti mia,
dolce creatura mistica
di velata immagine
che forte m'ammalii
ogni giorno di più...

Avevo deciso di partire,
di trovare nuovamente
l'attesa landa
dove gioire mia
la rinnovata felicità.

Ma tu continui a fuggire,
imperterrita,
incompresa,
incomprensibile...
Credi in me,
nell'intima paura
di ricadere nell'oblio,
solitudine che ancora
mi minaccia letale...

Ma tu continui a fuggire,
io invece scenderò
alla prossima fermata,
e svanirai in semplice,
malinconico ricordo,
in me in eterno.
Sospiri.

Nessun commento:

Posta un commento